La bellissima York, è una città nella contea del North Yorkshire, Inghilterra, Regno Unito, celebre per la sua cattedrale.
Situata alla confluenza dei fiumi Ouse e Foss, essa presta il nome alla contea storica dello Yorkshire, della quale è considerata, la capitale tradizionale.
La città offre diverse attrazioni storiche e turistiche di cui la York Minster ed il Castello di York sono le principali, oltre ad una serie di attività collaterali che la rendono una meta ambita. La città venne fondata dai romani col nome di Eboracum nel 71 d.C., e infatti viene offerta la possibilità di camminare sulle mura molto suggestive e che offrono un panorama mozzafiato soprattutto durante l'ora del tramonto.Nel XIX secolo, York divenne un noto scambio ferroviario nonché un centro confetturiero. Negli ultimi decenni, l'economia di York è stata ancora più condizionata dalla presenza di una vasta rete ferroviaria che le fa capo. L'Università di York è il perno dell'istruzione locale. York ha un clima temperato con quattro stagioni tra loro distinte. Come nel resto della Valle di York il clima cittadino è più secco e caldo del resto della regione dello Yorkshire per la più bassa altitudine della collocazione della città di York in cui ci sono gelate, nebbia e freddo durante gli inverni, ma una primavera ed un'estate molto anticipate per l'area. Il cristianesimo è la religione più diffusa a York, con il 59.5% dei residenti dichiaratisi tale nel 2011. Segue poi la percentuale di atei e poi le altre principali religioni diffuse sulle isole britanniche in linea con le percentuali nazionali, ma con un piccolo gruppo di persone definitesi "non credenti".
Vi sono 33 chiese anglicane attive a York, la cui sede principale è costituita dalla chiesa madre dove si trova l'arcivescovo di York, la York Minster, che è anche sede amministrativa della provincia settentrionale della chiesa d'Inghilterra e della Diocesi anglicana di York.
Durante le vacanze natalizie del 2019, i miei genitori vennero a trovarmi a Liverpool per trascorrere insieme le feste, come da tradizione. Ho sempre viaggiato insieme a loro, e anche in quell'occasione non potevamo che prenotare un biglietto e partire alla scoperta di nuove città. Dopo varie riflessioni, arrivammo ad una conclusione: YORK. Me ne ero innamorata solo guardando delle foto su internet e oltretutto il meteo, per quella giornata dava sole. "Andiamoci il 23 dicembre, ci sono anche i mercatini natalizi" disse mio papà e così fu.
Il 23 dicembre 2019, alle 7:30 ci trovammo alla stazione centrale di Liverpool per prendere il treno che, in due ore ci avrebbe portato a York. Una volta arrivati ci dirigemmo subito verso la York Minster, imperdibile per chi visita la città. La città era ancora più bella dal vivo, e il sole rendeva il tutto ancora più spettacolare. Dalla stazione dei treni alla cattedrale di York o York Minster, ci impiegammo circa 15 minuti a piedi ma la passeggiata fu più che piacevole.Dopo 15 minuti ci trovammo davanti ad una cattedrale maestosa e, a mio parere, veramente bella. La cattedrale dispone di una navata ed una sala capitolare decorate in stile gotico decorato, un coro di stile gotico perpendicolare ed i transetti nord ed est in stile gotico inglese. La navata contiene la "West Window", costruita nel 1338, e sopra la Lady Chapel. Al termine est del transetto si trova la "Great East Window" (terminata nel 1408), la più grande vetrata medievale al mondo. Nel transetto nord si trovano le "Five Sisters", cinque finestre sorelle, ciascuna di 15 metri di altezza. Il transetto sud contiene il rosone, mentre la "West Window" contiene un disegno a forma di cuore per cui è denominata "The Heart of Yorkshire". Dopo aver visitato ogni dettaglio della Cattedrale, ci incamminammo verso un'altra attrazione storica imperdibile, ovvero il Castello di York, un complesso fortificato comprendente, nel giro di nove secoli, un susseguirsi di castelli, prigioni e corti legislative oltre ad altre costruzioni nella parte sud del fiume Foss. La prigione, attualmente in rovina, è l'unica parte genuina sopravvissuta del castello medievale normanno ed è comunemente indicata col nome di Clifford's Tower.Una rovinosa esplosione nel 1684 rese inutilizzabile la struttura per difesa militare, ma comunque il castello di York continuò ad essere utilizzato come prigione sino al 1929. Il ruolo miliare del castello di York iniziò a venire meno tra XV e XVI secolo quando venne sempre più utilizzato come prigione sia per criminali locali che per prigionieri politici. Al tempo della regina Elisabetta I il castello aveva ormai perso il proprio ruolo militare ma veniva mantenuto come simbolo dell'autorità regia a York. Lo scoppio della Guerra civile inglese nel 1642 vide il castello di York riparato e rifortificato giocare un ruolo importante nella difesa della città. Durante il XX secolo, la Clifford's Tower divenne un noto monumento turistico dell'area, nonché monumento nazionale. Attualmente il sito è aperto al pubblico ed è di proprietà dell'English Heritage. Le altre parti del castello sono utilizzate dallo York Castle Museum e come Crown Court, una serie televisiva britannica. Dopo aver scattato qualche foto davanti a questo bellissimo castello illuminato dai raggi del sole e circondato da un manto di erba verde, continuammo la nostra passeggiata per il centro città, molto suggestivo e pieno di dettagli da fotografare e ammirare. Devo dire che nonostante fosse Dicembre, il freddo non ci ha infastiditi molto. Ci fermammo in qualche negozietto locale, io sono innamorata dei souvenir originali da regalare ad amici e parenti. Erano ormai le 12:30 e quindi, dopo aver riempito la borsa di regalini, andammo di corsa al ristorante che mamma aveva prenotato qualche settimana prima, essendo famoso e di conseguenza sempre pieno. Si trattava del Bettys Café Tea Rooms. Voto location? 10. Un misto di arte, antichità e modernità. Il servizio è stato al top, nulla di cui lamentarci, camerieri disponibili e gentilissimi e il cibo? super gustoso e raffinato. Soddisfatti della nostra pausa pranzo e del tempo passato insieme, lasciammo il posto ad altri clienti impazienti di occupare il nostro tavolo. Al piano terra del ristorante, si trova una piccola pasticceria dove è possibile acquistare torte, cioccolatini o biscotti natalizi. Non ci pensai due volte, comprai tre dolci che all'apparenza sembravano i più buoni del mondo... e non mi sbagliavo affatto! Ci restavano ancora 4 ore per visitare le ultime cose, prima di fare ritorno a casa. Visitammo l'università di York, fondata nel 1963, comprende più di trenta dipartimenti e centri di ricerca nelle aree delle discipline umanistiche, scientifiche e dell'ingegneria. Il campus si estende su circa 0,82 chilometri quadrati, e incorpora lo York Science Park e il National Science Learning Centre, e alcuni edifici storici nel centro della città di York. Subito fuori dal centro universitario, che abbiamo avuto la possibilità di visitare anche internamente, si trovano gli YORK MUSEUM GARDENS, giardini botanici nel centro di York, in Inghilterra, vicino al fiume Ouse. Coprono un'area di 10 acri dell'ex terreno dell'Abbazia di Santa Maria e furono creati negli anni 1830 dalla Yorkshire Philosophical Society insieme allo Yorkshire Museum che contengono. Pieni di verde, di natura, proprio come piacciono a me, sono stati probabilmente una delle parti più belle e rilassanti della giornata che consiglio a tutti coloro che visiteranno York. Ultima tappa, le mura della città, una cinta muraria eretta a partire dall'epoca romana a protezione della città inglese di York. Attualmente buona parte delle mura originarie è ancora visibile in città e non a caso York è la città inglese col maggior numero di miglia di mura ancora in piedi dall'epoca medievale. Esse sono conosciute anche come Bar Walls e vennero costruite a partire dall'epoca dei romani. Le mura della città di York, come pure in altre importanti città del mondo, sono interrotte da quattro corpi di guardia, dette in inglese bars, (Bootham Bar, Monk Bar, Walmgate Bar e Micklegate Bar). Queste restringevano il passaggio del traffico in epoca medievale così da permettere il pagamento dei pedaggi dovuti come pure garantivano dei passaggi protetti in caso di guerra. Si percorrono per lunghi tratti del perimetro con bellissima vista sia interna che esterna della città, inutile dire che anche questa tappa è imperdibile. Purtroppo la nostra giornata a York finì qui e io me la porterò sempre nel cuore e ci tornerò, senza ombra di dubbio. E' una città meravigliosa, un misto di storia, arte, antichità e modernità, ottima sia per giovani che per adulti. Trovate alcune delle foto scattate in quella giornata, ma ho preferito, più che scattare, godermi il momento presente e tutto ciò che quella città mi stava offrendo. Per informazioni aggiuntive, non esistate a contattarmi su Instagram, risponderò a tutte le vostre domande: