CONSIGLI UTILI PER IL VIAGGIO
MEZZI DI TRASPORTI: la rete di autobus copre tutta la città, compreso il tragitto da/per aeroporto. In più ci sono traghetti in partenza dal porto di Tromsø che permettono di raggiungere altre città vicine ad un prezzo sicuramente più abbordabile rispetto a quello del Postale. La stazione degli autobus in aeroporto è facilmente raggiungibile prendendo l’ascensore al piano terra che si trova prima dei check in, scendendo di un piano all’interno di un garage e percorrendolo tutto. Per andare in centro dovete aspettare i bus non sul marciapiedi del garage, ma su quello di fronte.
APP TRASPORTI: vi consiglio l’app SVIPPER che permette di acquistare diverse tipologie di biglietti sia per bus che per i traghetti. Chiara e molto semplice da utilizzare. Noi abbiamo scelto un biglietto settimanale al costo di 311 NOK (circa 26€) che abbiamo comprato in Italia prima della partenza, pianificando giorno e ora della convalida.
GUIDE E CARTINE: Anche questa volta abbiamo usato solo cartine e guide digitali. Nostro punto di riferimento resta sempre la Lonely Planet a cui associamo la guida di Travel365. In aggiunta consiglio i profili di tromsolove e martinamassai_ su IG.
PRENOTAZIONI: per musei e edifici cittadini non abbiamo avuto necessità di prenotare nulla, ma abbiamo scelto, con largo anticipo, alcune esperienze da fare a Tromsø per rendere unica la nostra vacanza tramite GetYourGuide.
- Crociera nei fiordi artici nei paesaggi polari
- Inseguimento dell’aurora boreale in catamarano
- Inseguimento dell’aurora boreale via terra
- Alimentazione delle renne ed esperienza culturale Sami
CHIUSURE: La domenica è giorno di chiusura per parecchi negozi e attività commerciali, compreso i supermercati.
DOVE DORMIRE: Tromsø è una città piuttosto cara, quindi consiglio di prenotare un appartamento o una casa invece di un hotel. In questo modo, oltre a risparmiare sull’alloggio, avrete anche una cucina a disposizione per poter preparare i pasti, evitando di dover mangiare sempre fuori e riducendo così i costi. L’ideale è cercare case o appartamenti situati nel centro di Tromsø, oppure anche in zone limitrofe ma sempre sull’isolotto centrale, così da essere vicini a tutte le attrazioni principali, ai supermercati e ai punti di partenza per le escursioni. Noi abbiamo affittato un appartamento molto bello e accogliente a sud della città, lungo la costa e a due passi dalla stazione di Lanesbukta e di supermercati.
DOVE MANGIARE: la cucina norvegese non è proprio tra le mie preferite. I piatti principali sono bistecca o hamburger di balena o renna, salmone, zuppe. Il prezzo delle portate è alto, varia dai 25 ai 35€ e anche le birre costano non meno di 9€.
Sveglia!!!! Ansia, ansia. Abbiamo preso tutto? Possibile che finiamo di fare la valigia sempre all’ultimo minuto? Presi i guanti? E gli scaldini? La macchina fotografica la portiamo o ci affidiamo al telefonino? E il costume? Ma si, perchè no!!! Ore 10 in macchina e in due ore e un quarto in fila al gate di Orio al Serio per imbarcare la valigia. Neanche arrivati che il nostro volo segna già un ritardo di 30 min.
Ci aspettano 4 ore di viaggio e atterriamo direttamente nella capitale nordica della Norvegia.
Il freddo è sopportabile; al momento non nevica e nonostante la valigia rotta riusciamo a trovare la fermata per il bus 40 che ci porta a casa.
Appartamento davvero molto carino, arredato in modo moderno con due camere da letto ed un open space con cucina molto ampio.
Dal momento che domani è domenica e qui è tutto chiuso, abbiamo deciso di fare subito l’esperienza “supermercati norvegesi”. Impatto un po’ traumatico, ma siamo riusciti ugualmente a garantirci un pasto per domani.
Cena a casa. Fuori si vede la neve cadere. Dell’aurora nessun segno.
Meglio andare a dormire.
La nostra domenica a Tromsø è stata un mix di sorprese, imprevisti e bellezze naturali, nonostante (o forse grazie a) un clima inizialmente poco favorevole. Ecco qui cosa abbiamo fatto oggi.
Crociera nei fiordi artici nei paesaggi polari: un’escursione che, seppur iniziata con nebbia fitta e freddo, ha saputo regalarci momenti unici. A causa della scarsa visibilità abbiamo dovuto cambiare rotta, ma la fortuna ha comunque voluto premiarci: abbiamo visto dei delfini nuotare liberi nelle acque gelide, un incontro emozionante e inaspettato. Quando poi il cielo ha deciso di aprirsi, siamo stati ripagati con un panorama mozzafiato sui fiordi, tra montagne innevate e mare calmo, un contrasto spettacolare.
Tromsø centro: passeggiata lungo la via principale ma anche qui abbiamo trovato quasi tutto chiuso, fatta eccezione di un negozio di lana meraviglioso, enorme e pieno di gomitoli. Un paradiso per tutte le knitters. Abbiamo ammirato dall’esterno la Domkirke, la Cattedrale in legno della città (anche questa chiusa) e poco più avanti, la statua di Amundsen, il grande esploratore.
KATIA (cena): per la cena abbiamo deciso di provare questo locale che affaccia direttamente sul porticciolo e dove abbiamo potuto assaggiare la bistecca di balena e l’hamburger di pesce. Locale carino che offre anche musica dal vivo come suggerito dalla presenza di un pianoforte infondo alla sala. Conto in linea con i prezzi qui in città (due piatti, 1 birra ed una coca 60€).
Di ritorno a casa, il cielo ci ha regalato un flebile accenno di aurora boreale, visibile più dallo schermo della macchina fotografica che dal vivo.
Oggi Tromsø ci ha accolti con una fitta nevicata che ci ha accompagnato per tutta la giornata.
POLARIA: tappa obbligatoria qui a Tromsø, soprattutto se si è curiosi di conoscere qualcosa di più sull’Artico. Non è un acquario classico, ma un centro che unisce esposizioni interattive sulla fauna e sull’ambiente artico, con alcune vasche dove si possono vedere foche barbute (simpaticissime!) ed assistere al seal feeding pianificato tre volte al giorno. Interessante anche il cinema panoramico che proietta video spettacolari sul paesaggio artico e l’aurora boreale. La visita non richiede troppo tempo, un’oretta o due sono sufficienti, quindi perfetto per riempire magari una mattinata o un pomeriggio. Un po’ caro rispetto a quello che offre (25€), ma resta comunque una bella esperienza se si vuole capire meglio l’ambiente naturale della zona. Comodissimo perché si trova vicino al centro, facilmente raggiungibile a piedi.
McDONALD’s (pranzo): beh questo non è proprio un ristorante tipico ma è pur sempre il McDonald’s più a nord del mondo.
MACK OLHALLEN: pomeriggio dedicato ad una degustazione di birre artigianali davvero ottime in questa birreria storica della città (5 birre da 17cl al costo di 30€). Ora sarà stato il freddo gelido fuori e la neve incessante oppure l’ambiente caldo ed accogliente, abbiamo trascorso delle ore davvero rilassanti e piacevoli.
Dopo la nevicata di ieri, questa mattina Tromsø ci ha regalato un cielo finalmente aperto e un sole pallido ma luminoso, con una temperatura intorno ai -3°C, perfetta per godersi la città.
FJELLHEISEN: è una delle esperienze da non perdere a Tromsø! La funivia ti porta in pochi minuti in cima alla montagna, da dove si gode di una vista spettacolare sulla città, sui fiordi e sulle montagne circostanti. Noi siamo saliti di giorno, ma consiglio vivamente di andare al tramonto o quando c’è ancora un po’ di luce, per godere della bellezza della città tutta illuminata dall’alto e se si è fortunati si riesce anche a vedere una meravigliosa aurora boreale. Costo A/R 47€ a persona.
CATTEDRALE ARTICA: è sicuramente uno dei simboli più famosi di Tromsø, riconoscibile già da lontano per la sua forma moderna e particolare, ispirata ai ghiacci e alla natura del nord. E’ stata la nostra tappa appena scesi dal Tromsø viewpoint. L’esterno è davvero scenografico, soprattutto quando è illuminata di sera o coperta di neve. Non siamo entrati a visitarla dentro perchè leggendo un po’ di recensioni e diari di viaggio, abbiamo capito che non ne valesse la pena.
The Gateway to the Arctic: sulla via del ritorno verso il centro, dopo aver attraversato a piedi il ponte di Tromsø, ci siamo fermati ad ammirare la Cattedrale Artica da un’altra prospettiva e precisamente attraverso la Porta d’accesso all’Artico, un enorme arco moderno, con linee pulite e semplici, ma d’effetto. Si integra perfettamente con il paesaggio e incornicia una vista pazzesca sul fiordo e sulle montagne. Quello che ci è piaciuto molto è che, pur essendo una struttura semplice, invita a fermarsi un attimo, guardare l’orizzonte e riflettere sulla bellezza e sulla vastità della natura artica. Se si passa di lì, secondo me vale davvero la pena prendersi qualche minuto per godersi il panorama e magari fare qualche bella foto.
Crociera a caccia dell’aurora: Questa sera siamo saliti di nuovo sulla stessa nave che avevamo preso domenica per la nostra minicrociera. L’obiettivo era chiaro: andare lontano dal centro, allontanarci dalle luci della città per avere più possibilità di vedere l’aurora boreale. La navigazione è stata tranquilla e, una volta giunti abbastanza al largo, la nave si è fermata in mezzo al mare. Siamo saliti tutti sulla parte scoperta, stretti nei nostri giubbotti per il freddo pungente, con gli occhi alzati verso il cielo. Dopo un po’ di attesa, finalmente l’aurora si è mostrata. Non è stata particolarmente forte, ma abbastanza intensa da permetterci di scattare qualche foto e goderci per qualche minuto la magia di quelle luci danzanti.
È stata una serata piacevole, anche se forse ci aspettavamo qualcosa di più spettacolare. Tuttavia, mentre tornavamo a casa, il cielo ci ha regalato ancora qualche timido bagliore, come un saluto.
E, alla fine, la sorpresa più grande: l’aurora più intensa della serata l’abbiamo vista proprio dal balcone di casa. Un momento davvero emozionante, che ci ha fatto capire che a volte la meraviglia può trovarsi proprio dove meno te l’aspetti.
Oggi Tromsø ci ha regalato una giornata meravigliosa: un sole accecante che, riflettendosi sul bianco della neve, illuminava ogni cosa in modo quasi surreale. Un paesaggio da cartolina, con le montagne innevate a fare da sfondo e il cielo limpido che sembrava ancora più vasto. Ma vediamo cosa abbiamo fatto.
Tromsøbadet: centro benessere con piscine, saune ed una meravigliosa vasca esterna di acqua calda che si affaccia sulle montagne tutte innevate. Biglietto di ingresso infrasettimanale: 22€ a persona. Ma se anche voi avete intenzione di trascorrere qualche ora rilassante qui, ricordatevi di portare con voi ciabatte e accappatoio (o asciugamano), perchè il centro non fornisce nulla e il noleggio di un solo asciugamano viso è di 10€.
Tour fotografico a caccia dell’aurora: abbiamo prenotato questo tour in giornata per sfruttare al meglio questa giornata di cielo sereno e pochissime nuvole. Bene abbiamo fatto perchè nel frattempo ci è stato annullato quello prenotato per domani causa cattivo tempo. E’ stata una serata davvero magica. L’attività solare questa sera è stata intensa e ci ha regalato aurore meravigliose, molto più forti e danzanti rispetto a quelle viste dalla nave. Un cielo in continuo movimento, con onde verdi e qualche accenno di rosa che sembravano abbracciare le montagne, lasciandoci senza fiato.
Il sole caldo di ieri sembra già un ricordo, Tromsø oggi si è svegliata con una bufera di neve e vento gelido che soffiava senza sosta, avvolgendo tutta la città in un bianco quasi irreale. Una di quelle giornate in cui l’unica cosa da fare è rallentare i ritmi e godersi l’atmosfera invernale.
Abbiamo deciso di dedicare la giornata ai regalini per parenti e amici, girando tra negozietti e botteghe piene di souvenir tipici. Tra un acquisto e l’altro, ci siamo fermati a visitare il TROLL MUSEUM: un posto carino, con qualche angolo divertente e suggestivo, ma onestamente un po’ deludente rispetto al prezzo del biglietto (16€ a testa). Forse ci aspettavamo qualcosa di più coinvolgente o interattivo.
HUKEN BRYGG (cena): locale gestito da un ragazzo romano trasferitosi qui nel 2023. Abbiamo preso due baked potatos, accompagnate da due birre Mack(conto 64€). Non è stata una cena ottima ma abbiamo in ogni caso trascorso una piacevole serata.
La nostra vacanza sta volgendo al termine. Per il nostro ultimo giorno qui a Tromsø abbiamo prenotato una tra le esperienze più autentiche e magiche che si possono vivere qui: l’incontro con le renne e il popolo Sami. Non è solo una “gita con le renne”, ma un vero viaggio culturale dentro le tradizioni ancestrali della Norvegia del Nord.
Il tour prevede uno spostamento in bus di 45 min dal centro della città attraversando paesaggi innevati e incontaminati. All’arrivo si viene accolti dai Sami, il popolo indigeno del Nord, vestiti nei loro abiti tradizionali, e si viene subito immersi in un’atmosfera calda e genuina.
Come prima attività abbiamo dato da mangiare alle renne, avvicinandoci e osservando da vicino questi animali straordinari, molto docili e abituati al contatto umano. Decine di renne ti circondano in una scena che sembra uscita da una fiaba.
Dopo questo magico momento, siamo entrati in una lavvu (la tenda tradizionale Sami), per mangiare insieme un pasto caldo tipico (zuppa di renna o vegetariana). E’ qui che la nostra guida Sami ci ha raccontato la loro storia, cultura e leggende, offrendo una prospettiva autentica e toccante sul loro legame con la natura e gli animali.
Di rientro dal tour ci siamo fermati qualche ora al centro di Tromsø prima di tornare a casa a preparare le valigie, per godere ancora delle bellezze di questa cittadina e dell’atmosfera magica che si respira. Questo posto resta proprio nel cuore.
E così siamo arrivati alla fine. Casa lasciata alle 7:30 del mattino, autobus 33 direzione aeroporto. La neve non molla, continua a scendere incessantemente tanto da causare un ritardo di 3 ore della partenza. Arriviamo ad Orio al Serio alle 17. Piccolo intoppo per aprire un reclamo per la valigia trovata danneggiata. Alle 18 in macchina; in autostrada ci accompagna la pioggia e alle 20:15 finalmente a casa.