Quando una persona decide di organizzare un viaggio all’estero, raramente pensa alla Polonia. Eppure questa nazione ha molto da offrire: un esempio è proprio la città di Cracovia che è meno popolare rispetto ad alcune città vicine come Praga e Budapest alle quali, inoltre, è molto simile per diversi aspetti. La bellezza di questa città non si trova solo nei numerosi monumenti (castelli, chiese, torri, ecc), ma anche nei mercatini e nelle vie strette della Città Vecchia (Stare Miasto) in cui si respira un’aria particolare che rimanda alla tradizione e alla cultura polacca.
ARRIVO E SISTEMAZIONE
Come in tutte le gite scolastiche, la partenza è a prima mattina. Infatti intorno alle 4 di mattina partiamo per raggiungere l'aeroporto di Ciampino (Roma) da cui partirà il nostro volo. L'aereo parte puntuale e dopo circa 1 ora e mezza di viaggio atterriamo all'Aeroporto di Cracovia intitolato alla principale figura legata alla città: Giovanni Paolo II. Nonostante fosse Aprile, la temperatura oscillava tra i 0 e i 7 gradi, una cosa del tutto rara dal momento che la settimana prima che arrivassimo la temperatura era uguale a quella in Italia.
Dopo aver ritirato i bagagli raggiungiamo l'albergo (Hotel Demel). Il tempo di lasciare le valigie e subito usciamo per vedere cosa c'era intorno all'albergo. Il quartiere (Krowodrza) è molto tranquillo e ci sono numerosi locali e minimarket. È anche relativamente vicino al centro: circa 20 minuti con il tram o 10 minuti con il taxi (variabile in base al traffico). Dopo questo veloce giro, ritorniamo in albergo per la cena.
VISITA DELLA CITTÀ
Dopo la colazione in albergo incominciamo la visita guidata della città. Iniziamo proprio da una delle attrazioni principali della città: il Castello del Wawel. Esso prende il nome dalla collina su cui è costruito (Wawel) e ha una particolarità: racchiude al suo interno il Duomo della città. Dopo essere entrati dalla porta principale visitiamo il Duomo (Katedra Wawelska), una chiesa in stile tipico polacco. Il Castello di Wawel conservava anche un dipinto molto famoso: la Dama con l'ermellino di Leonardo Da Vinci. Si trova proprio a Cracovia perchè fu donata ai reali di Polonia. Noi siamo stati molto fortunati a vederla ancora conservata nel Castello perchè un mese dopo la nostra gita a Cracovia fu trasferita nel Museo Nazionale di Cracovia, dove è conservata ancora oggi.
Nel pomeriggio dopo aver percorso strade ricche di botteghe e chiese tradizionali raggiungiamo la piazza principale della città: Rynek Glowny. È forse l'attrazione simbolo della città e cuore della Stare Miasto. In questa piazza, infatti, si trovano il Palazzo del Tessuto (Sukiennice) e la Basilica di Santa Maria, la più importante della città, con le sue due alle torri dalle quali ogni ora suona un trombettiere.
Terminata la visita ritorniamo in albergo per la cena.
VISITA AD AUSHWITZ- BIRKENAU E ALLA FABBRICA DI SCHINDLER
Dopo colazione partiamo alla volta di una dei luoghi simbolo non solo della Polonia, ma di tutta l'Europa: il campo di concentramento di Aushwitz (a circa 1 ora e mezza di autobus da Cracovia). Esso non nacque come campo di concentramento, ma come caserma. Poi fu trasformato in una prigione per prigionieri politici e infine fu unito al vicino campo di Birkenau in modo da formare un unico complesso. La nostra visita guidata inizia proprio dal celebre cancello con la scritta "Il lavoro rende liberi". Da qui prosegue per i diversi edifici (caserme, progioni, celle) fino ad arrivare alle camere a gas. Dopo la visita prosegue nel campo di Birkenau dove sono ancora conservati i resti dei binari e delle capanne dove erano costretti a vivere i prigionieri. Dal mio punto di vista è stata una visita molto particolare: visitare luoghi del genere dove hanno perso la vita centinaia di migliaia di persone fa riflettere su quanto male può fare l'uomo è fa sperare che non si ripeta più una cosa del genere.
Dopo aver pranzato presso un ristorante tipico ritorniamo a Cracovia per visitare la celebre Fabbrica di Schindler. Oscar Schindler era un industriale tedesco che riuscì a salvare numerosi ebrei nascondendoli e offrendo loro un lavoro nella sua fabbrica a Cracovia. Adesso la vecchia fabbrica è stata trasformata in un museo interattivo che racconta la storia della Polonia nel 900 con un particolare approfondimento sulla vita degli ebrei a Cracovia in quel periodo.
Terminata la visita al museo, ritorniamo in albergo per la cena.
VISITA ALLE MINIERE DI SALE
Dopo colazione partiamo alla volta di una cittadina a circa 45 minuti da Cracovia: Wieliczka. Questa città è famosa per le Miniere di Sale,le più grandi d'Europa, dichiarate Patrimonio dell'Unesco per le sculture in sale presenti al loro interno. Dopo essere scesi per moltissimi scalini arriviamo all'interno delle miniere: lì a causa dell'umidità le temperature possono variare di zona in zona. Attraversiamo diverse gallerie ornate con bassorilievi e statue religiose in sale, rappresentazioni di minatori a lavoro e fontane di acqua salatissima (che è possibile anche assaggiare!). Ad un certo punto raggiungiamo la chiesa di San Kinga, una vera e propria cattedrale sotterranea con enormi lampadari ornati da cristalli di sale. Dopo aver percorso gli ultimi corridoi e dopo essere passati per lo shop prendiamo un'ascensore che ci porta fino all'uscita
Nel pomeriggio passeggiamo per il ghetto ebraico a Cracovia: qui è ancora possibile vedere sinagoghe e negozi dei cittadini ebrei di Cracovia.
Durante la sera ritorniamo in albergo. Qui ceniamo con dei tipici piatti polacchi: una zuppa di carne e il famoso gulasch con il riso.
RIENTRO
Dopo colazione andiamo in centro per comprare qualche souvenir prima del nostro rientro in Italia. Uno dei posti principali per lo shopping è proprio il Palazzo del Tessuto: al suo interno è possibile acquistare nelle varie botteghe oggetti tradizionali come le uova dipinte, rosari e oggetti sacri legati al Papa Giovanni Paolo II (che nacque proprio a Cracovia),veneratissimo dalla gente del posto, ma anche cartoline e calamite. Tutti i souvenir hanno prezzi molto bassi (una cartolina può arrivare a costare anche 5 centesimi) a causa della differenza monetaria tra Zloty ed Euro (1 euro= 4 zloty). Proprio per questo motivo Cracovia è una città molto economica rispetto agli standard italiani: una bottiglia d'acqua costa 20 centesimi (1 zloty), un taxi costa 2-3 euro a persona (se siete in 3-4 persone ad utilizzarlo) e una cena in un ristorante in centro può costare dai 5 ai 10 euro a persona! Là accettano anche gli euro, ma il mio consiglio è quello di pagare in moneta locale perchè la maggior parte delle volte i negozianti fanno un cambio "soggettivo" per cercare di guadagnare qualche euro in più. Ci sono numerosi posti dove poter cambiare senza problemi gli euro in zloty e viceversa.
Dopo questo veloce giro in centro raggiungiamo con il pullman l'aeroporto (a circa 30 minuti dalla città). Da qui ritorniamo in Italia. Questa è la fine di un viaggio all'insegna della scoperta, della riflessione, ma anche del divertimento che ricorderò per sempre.