Conosciuto come la Manhattan del Medioevo grazie alle sue 72 torri, San Gimignano è un piccolo borgo situato su un colle della Val d’Elsa in provincia di Siena.
Salendo lungo la strada che mi porta ad una delle porte d’ingresso della città, la prima cosa che noto sono proprio le torri, che oggi da 72 si sono ridotte a 16. Il passaggio attraverso la porta è come un viaggio indietro nel tempo.
Arrivo a San Gimignano che è ormai ora di pranzo, ne approfitto quindi per sostare in una delle innumerevoli trattorie che si trovano perdendosi tra i piccoli e caratteristici vicoli.
A questo punto, se vi trovate nei paraggi per mangiare, sono d'obbligo un piatto tipico ed un immancabile bicchiere di Vernaccia, vino bianco prodotto direttamente in questa zona.
Dopo una breve sosta riprendo lungo la strada che porta alla piazza della Cisterna, riconoscibile per il pozzo che vi troneggia al centro.
Tutto intorno si ergono una serie di case che, con la loro struttura in pietra e mattoni, fanno perfettamente da cornice.
A pochi passi la piazza del Duomo, dove il naso non può che alzarsi all'insù per ammirare le torri che la circondano, quasi volessero proteggerla chiudendola in un abbraccio.
San Gimignano - Piazza della Cisterna
Continuando ancora verso la vetta è possibile raggiungere la Rocca, composta ormai solo dalle pareti della cinta muraria e da una torre, ma dalla quale è possibile godere della meravigliosa vista sulle colline circostanti e di un po' di silenzioso riposo tra gli alberi imponenti.
San Gimignano è ormai tra le mete più ambite dai turisti di tutto il mondo, eppure, grazie anche alla cura di chi la abita ed ha contribuito a mantenerne intatto l'aspetto di un'altra epoca, riesce ad essere una meta rilassante per una gita fuori porta.