Atene è una città che mi ha lasciato a bocca aperta. La sua storia, le sue usanze, il suo cibo, i suoi monumenti tutti fattori che rendono la permanenza così piacevole, da farti scendere una lacrima al ritorno.
Premetto che impiegherete la maggior parte della vostra permanenza presso il sito archeologico, dove potrete vedere le meraviglie storiche oramai logorate, per la maggior parte, dai segni del tempo.
Appena atterrati, abbiamo ricevuto l'offerta di condividere il taxi, da una signora gentilissima di 80 anni conosciuta in aereo. Siamo arrivati al nostro hotel e dopo aver sistemato velocemente le nostre cose, ci siamo incamminati a piedi verso il centro storico. Prima ci siamo fermati in un fast food per un pranzetto veloce, così abbiamo testato immediatamente il cibo tipico Greco. Facendo delle ricerche, ero già a conoscenza che questo paese è specializzato nei cibi salati, in particolar modo nel preparare deliziose sfogliatine contenenti formaggio greco delizioso, a volte accompagnato da prosciutto cotto, oppure con all'interno una crema abbastanza buona.
Finito il pranzo ci siamo diretti verso l'acropoli con un taxi, che sono molto economici.
Con 12 euro abbiamo acquistato il biglietto per entrare, che ci ha permesso di visitare tutta la parte antica: il Partenone, il tempio di Atena Nike, l'Odeo di Erode Attico, vedere dall'alto il tempio di Zeus, l'anfiteatro e infine il tempo di Efesto. Una volta terminato il giro, le guardie ti indicavano la strada di discesa per raggiungere la Plaka, quartiere caratteristico e molto tipico che si trova proprio ai piedi dell'Acropoli.
La Plaka è un'importante attrazione turistica grazie alle molte boutique di souvenir e ottimi ristorantini che regalano una vista meravigliosa sul mondo antico.
Il secondo giorno abbiamo visitato piazza Monastiraki, il famoso mercato delle pulci e le sue bellissime vie colorate, acciottolate e immerse nella tipica musica Ateniese. In questo centro puoi immergerti nella cultura tipica della capitale Greca. Potrete visitare la moschea Tzistarakis, fare qualche acquisto e provare lo street food oppure rilassarvi in una taverna e assaggiare la cucina vera e propria Ateniese.
Nella corsa sul taxi ho notato quanto la parte moderna della città sia ricoperta dalla street art e quanto purtroppo la violenta crisi economica l'abbia messa in ginocchio.
Un'altra attrazione interessante da vedere è il museo archeologico nazionale, posto poco prima del centro urbano moderno. Il biglietto d'ingresso è davvero basso; 5 euro a persona, quindi per la sua bellezza e per rendere onore alla storia e filosofia, consiglio di visitarlo. Importante ricordarsi di non scattarsi selfie osceni o bizzarri dinnanzi alle statue, perché severamente vietato, a causa della mancanza di rispetto nei confronti della loro cultura.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso piazza Syntagma, una delle più importanti e grandi di tutta la Grecia. Caratteristica per il famoso cambio della guardia.
Il giorno dopo avevamo l'aereo molto presto, quindi siamo tornati in hotel per riposarci e fare l'ultima cena ad Atene. Abbiamo trovato un fast food delizioso e aperto dal 1925: il Sabbas. Ci ha dato sicurezza, sulla bontà del cibo che avremmo assaggiato, essendo aperto da così tanti anni. E' normale vedere molti ristorantini di Kebab, dal momento che la Grecia confina con la Turchia. Il Sabbas offre una piadina con vari miscugli di carne a scelta deliziosi e a bassissimo costo, quindi consigliatissimo! Atene ha da regalare tante emozioni e tanta cultura. Una città che mi ha emozionato tantissimo!