La città di Praga, è senza dubbio una città molto affascinante, una città dove si può assaggiare del buon cibo, dove si può fare shopping e passeggiare per le vie della città apprezzandone ogni angola. Mentre un viaggio a lungo termine potrebbe risultare difficile da realizzare o dispendioso, non avendo abbastanza tempo è possibile esplorare una destinazione in un week end e Praga farà proprio al caso vostro.
Arrivati nel pomeriggio a Praga sistemiamo i nostri bagagli all'hotel Residence U Malvaze, preparandoci per uscire in esplorazione della vie della città vecchia. Il nostro hotel è situato proprio vicino al Ponte Carlo, una posizione molto comoda. Iniziamo subito a curiosare dentro ai negozi, dove la maggior parte vendono marionette e cristalleria. Camminiamo per le vie facendoci trasportare dal flusso di turisti, tra le luci calde della sera concludendo la passeggiata sul ponte Carlo, non molto illuminato, dove le statue nere dei santi sembrano guardarti con severità.
La mattina del giorno seguente visitiamo la piazza della città vecchia, dove è situato l'Orologio astronomico sulla torre del Municipio. Nel caso non doveste trovarlo, basta osservare i turisti con il naso all'insù che aspettano lo spettacolo dell'orologio, che si ripete ogni ora. Non avevamo idea di come leggere correttamente il "tempo", ma era comunque affascinante osservare i quadranti e le mani dell'orologio con il sole, la luna e i segni dello zodiaco. L'orologio si trova appunto nel cuore della Piazza della Città Vecchia di Praga, che ospita anche la famosa Chiesa di Nostra Signora prima di Týn costruita nel XIV secolo.
La camminata prosegue oltre le facciate colorate di edifici alti fino a raggiungere il fiume. La prossima fermata è di nuovo il famoso Ponte Carlo. Esso collega il centro storico della città al Castello di Praga ed è decorato con 30 statue in stile barocco. La statua di Giovanni di Nepomuk è notevolmente famosa per la sua targa con il sacerdote cadente, se si strofina la sua targa si dice porterà fortuna e vi assicurerà di ritornare un giorno a Praga. Il ponte durante il giorno è letteralmente invaso di turisti e artisti di strada, che suonano musica jazz o vi proporranno un ritratto. Questo ponte è caratteristico anche per questo motivo, per la sua grande affluenza, ma se vorrete vederlo nella sua semplicità o in solitudine allora dovrete venire all'alba.
Una volta superato il Ponte ci immergiamo in un'altra realtà, con stradine a ciottolato e negozi di Trdlo ovunque (dolci tipici di Praga). Così, ci fermiamo in un trdelník stand per uno spuntino dolce bohémien.
Lungo il percorso incontrerete la Chiesa di San Nicola, davvero imponente e magnifica. Percorrendo la scalinata che ci conduce al Castello di Praga, ci siamo resi conto che questo non è un castello fiabesco, ma piuttosto un edificio molto imponente di dimensioni massicce. I giardini esterni sono molto belli, ben curati, che offrono una vista meravigliosa su tutta la città di Praga. La struttura imponente che si può vedere dalla città e dal Ponte Carlo è in realtà la Cattedrale di San Vito che e non il Castello.
Dopo il viaggio verso il Castello di Praga, effettuiamo una rapida fermata al muro di John Lennon. Dagli anni '80 è stato ricoperto da graffiti ispirati a John Lennon e dai suoi brani e quelli dei Beatles. Un artista di strada, che esegue le canzoni di Lennon su una chitarra acustica, aggiunge definitivamente un tocco in più all'atmosfera. Un piccolo ponte pedonale vicino al Muro di Lennon, il Canale del Diavolo, è letteralmente coperto da "lucchetti d'amore". Lungo il canale è possibile vedere uno gnomo demone, vicino ad un vecchio mulino. Dopo aver camminato a lungo, decidiamo di concederci una pausa dolce, e quale posto migliore se non all'interno della Casa Civica?! Un locale molto sfarzoso, in stile barocco, dove potrete assaggiare tantissimi tipi di dolce, dove un cameriere passerà con il suo carrello a chiedervi se volete assaggiarne uno. Come si può dire di no?
Approfittiamo delle ultime ore di luce per far visita alla Casa Danzante, in onore alla famosa coppia di ballerini Fred Astaire e Ginger Rogers.
Lungo il percorso del ritorno ci imbattiamo in qualche parco, dove ci godiamo in solitudine il tramonto, con in lontananza il Ponte Carlo, come sempre affollato da turisti.
Ci alziamo all'alba per fotografare e ammirare in solitudine, il Ponte Carlo, aspettando il sole sorgere da dietro la città. Una meraviglia!
Avendo a disposizione solamente la mattinata, visitiamo il quartiere ebraico, con il suo famoso cimitero e la Sinagoga Vecchianuova. Nel corso dei secoli il cimitero si è allargato fino a quando non c'è stato più spazio intorno, sovrapponendo le lapidi nuove a quelle vecchie, creando questa architettura che sembra decadente.
Incontriamo un mercatino dove vendono oggetti di antiquariato, pizzi e merletti, marionette di tutti i tipi. C'erano tutti i tipi di personaggi da streghe a diavoli e dai maghi e ai clown. Ebbene sì, c'era anche Elsa di Frozen.
Se avete a disposizione ancora tempo, una visita ai giardini di Wallenstein vi sapranno incantare. Un'oasi di tranquillità e verde nel pieno centro di Praga. Giardini ordinati e ben tenuti, bella e pittoresca la loggia affrescata.
In attesa del nostro volo, facciamo ritorno alla Piazza della Città Vecchia, dove artisti di strada con le loro bolle intrattenevano il pubblico.
Seduti a uno dei caffè della piazza, iniziamo a ricordare il viaggio ormai concluso, anche se corto e un po "turistico", è stato perfetto.
E voi siete mai stati a Praga?