Siamo sinceri, la cosa che ci ha attratto di più di questa meta è stata il prezzo del volo, davvero economico... Non avevamo grandi aspettative, ciononostante si è rivelata una città dall'atmosfera piacevole che ci ha riservato alcune gradevoli sorprese.
Siamo arrivati all'aeroporto di Colonia verso le 8:30, il centro è abbastanza comodo da raggiungere con il treno scendendo alla stazione Koeln Hbf. Dopo una breve sosta in hotel per lasciare il trolley ci siamo diretti subito al Duomo, l'emblema della città. è effettivamente il monumento di gran lunga più affascinante di Colonia e merita di sicuro la fama di cui gode. Siamo poi saliti su una delle due torri (prezzo 4E) attratti dal panorama. Adiacente alla cattedrale sorge il Roemisch-Germanisches Museum, che vanta una ricchissima collezione di reperti d'epoca tardo-romana e illustra la storia della fondazione della città. è uno dei musei più importanti del suo genere, però può risultare un po' monotono a chi non è appassionato del periodo. Dopo pranzo abbiamo visitato l'EL-DE-Haus (prezzo 4,5E), una ex caserma di epoca nazista che è stata trasformata in museo. C'è una parte espositiva tradizionale che fornisce informazioni storiche, ma l'aspetto a mio avviso più interessante è la visita alle celle dei prigionieri politici, dove è possibile leggere le innumerevoli scritte lasciate dai detenuti sui muri. Ci siamo poi diretti al ponte Hoehenzollern passando per una breve visita alle chiese di Sankt Gereon e Sankta Ursula, e dopo averlo attraversato siamo saliti sul Koelner Triangle, un grattacielo da cui è possibile ammirare un fantastico panorama (prezzo 3E). Infine siamo tornati all'hotel passando per l'Heumarkt e il Fischmarkt.
Il secondo giorno l'abbiamo dedicato ad Aquisgrana (Aachen), capitale del Sacro Romano Impero. Da Colonia è raggiungibile facilmente con il treno dalla Hauptbahnof, il viaggio dura circa un'ora e purtroppo il prezzo non è proprio economico (40E A/R). Una volta arrivati ad Aachen ci siamo diretti verso il centro, che non è proprio vicino alla stazione, e la prima tappa è stata la celeberrima Cappella Palatina dove è stato incoronato Carlo Magno la notte di Natale dell'800. La cappella è davvero stupenda e merita da sola il viaggio ad Aquisgrana, siamo rimasti una buona mezz'ora a bocca aperta e con il naso in aria a contemplarne i mosaici del soffitto. Dopo una piacevole passeggiata per le vie caratteristiche del centro, ci siamo fermati per pranzo in una Gasthaus nella Marktplatz, dove abbiamo mangiato il Currywurst, la deliziosa specialità della zona. Nel pomeriggio abbiamo proseguito il giretto per il centro e abbiamo visitato il centro Charlemagne (prezzo 5E), una mostra sulla storia della città, in particolare sul periodo carolingio. Verso le 15 abbiamo poi ripreso il treno alla volta di Colonia, senza dimenticare di acquistare una confenzione di Aachener Printen, il dolce tipico di Aquisgrana.
L'ultimo giorno siamo rimasti a Colonia solamente fino a dopo il pranzo. La mattinata l'abbiamo dedicata alla visita alla Farina Haus, un museo dedicato alla celebre acqua di Colonia allestito all'interno della casa del suo inventore. La visita è solo guidata (prezzo 5E) e illustra la storia del profumo dando interessanti curiosità sul tema. Benchè non sia una tappa indispensabile, è stato piacevole scoprire qualcosa di nuovo su un prodotto indissolubilmente legato alla città di Colonia. Abbiamo poi speso il resto della mattinità nelle vie centrali dedicate allo shopping e, dopo aver pranzato, ci siamo diretti all'aeroporto.